by Corrado | Set 30, 2011 | Articoli Principali, Enogastronomia |
L’Aglio di Vessalico è più buono perché è coltivato in montagna, in un “terroir” ottimale. È piccolo ed ha la parte centrale dello spicchio molto sottile. Più facile da digerire, intenso ma mai troppo piccante, ha meritato il presidio Slow Food. Vessalico Garlic is good because is grown in the mountains, in a optimal “terroir”. It’s small and has the middle of the clove very thin. Easier to digest, intense but never too spicy, it has earned the Slow Food Praesidium. A Vessalico e nei paesi circostanti lo mangiano nell’Aié, una salsa che si abbina a piatti di pesce, magari accompagnati da un Pigato di Ranzo. Con la carne, affiancata da un Ormeasco di Pornassio. Con le patate novelle, compagne storiche per una salsa plurisecolare. In Vessalico and the surrounding villages, this garlic is used to make a sauce, called Aié, that goes well with fish dishes, perhaps accompanied by a glass of Pigato from Ranzo. With the meat, it may be combined with a stronger Ormeasco di Pornassio. With the new potatoes, the sauce meets centuries-old historical...