by Corrado | Ott 18, 2011 | Enogastronomia |
Gustare una calda zuppa di fagioli con verdure a tocchetti, costine di maiale e quadratini di cotenna che si sciolgono in bocca fa sempre piacere… ma quando i fagioli sono quelli coltivati a Conio e la zuppa è lo “Zemin”, preparato con cura dalle signore del paese e mangiato nei carruggi in compagnia, l’esperienza gastronomica diventa superlativa. Tutto questo lo puoi vivere durante “U Mercau di Orti”, festa che si svolge all’inizio dell’autunno nelle vie di Conio, in provincia di Imperia. Tasting a warm bean soup with chopped vegetables, ribs and pork rind cuttins that melt in your mouth it’s a pleasure. When the beans are grown in Conio, the soup is the “Zemin” and you eat in the ancient alleys of the village with your friends, the pleasure becomes an unforgettable experience. The “U Mercau di Orti” festival takes place in early autumn, just in time for bean harvest. Il fagiolo di Conio è coltivato nei mesi più caldi dell’anno con metodi antichi in piccoli orti nei pressi del paese. Conio’s bean is grown in the warmer months with ancient methods in small gardens near the village. E’ lasciato seccare nei baccelli direttamente sulla pianta, sfruttando il sole di fine estate. It’s left to dry directly on the plant under the late summer sun. Raccolto e sgranato a mano, mantiene la sua bontà tutto l’inverno. Ha una pelle sottile e tenera che si unisce alla morbidezza della polpa e, fondamentale, non si spacca nelle lunghe cotture. Harvested and shelled by hand, the bean keeps its goodness all winter. Conio’s bean has a thin and tender skin that merges...
by Nicola | Ott 10, 2011 | Articoli Principali, Natura, Storia e Folclore |
Read this post in English Terminata la Prima Guerra Mondiale, molte nazioni europee rafforzano le proprie frontiere. Nel 1928 la Francia avvia la costruzione del sistema difensivo della Linea Maginot Alpina, adattando le opere alla conformazione del territorio montuoso. Nel 1931 l’Italia fascista rafforza le fortificazioni poste sui propri confini, costituendo il Vallo Alpino del Littorio. Con i suoi 1350 metri di cunicoli, Il Caposaldo Marta diviene l’opera più estesa tra le strutture disposte lungo i 487 km di frontiera italo-francese. Il video mostra le sue buie gallerie in cemento armato che si snodano nelle viscere della montagna, collegando nel silenzio le postazioni di fuoco, dove le feritoie si aprono su vertiginosi panorami mozzafiato appartenenti a Liguria e Francia. La fortezza è passata in territorio francese col trattato di pace del 10 febbraio 1947 e saccheggiata dalle popolazioni locali dopo l’armistizio. L’ingresso si raggiunge partendo dai borghi di Verdeggia e Realdo o seguendo l’impervia strada militare sterrata che sale lungo le pendici del Monte Grai, si raggiungono in automobile i Baraccamenti della Marta. Da qui si prosegue a piedi per circa mezz’ora, accompagnati dai fischi d’allarme delle marmotte sempre all’erta, data la presenza delle aquile e dei lupi. Lungo il cammino è possibile scorgere altre opere sotterranee minori, quali il Centro 1p. Vista l’altitudine di 2122 m s.l.m., il periodo consigliato per la passeggiata va da aprile a fine ottobre: nel periodo invernale le nevicate sono frequenti e copiose. Per un approfondimento sulle strutture di Cima Marta, visitate il sito di Lorenzo e Luciano Marcon. Visualizza Liguriainside in una mappa di dimensioni maggiori...
by Corrado | Ott 8, 2011 | Enogastronomia |
Verdura e frutta raccolta e subito venduta in un pratico mercatino dagli agricoltori locali senza intermediari e soste nei frighi. Non sempre trovate tutto, solo prodotti di stagione… Ma che sapore! Vegetables and fruits are harvested and immediately put up for sale in an informal market by local farmers. You can only find seasonal product… but what a taste! Ecco l’olio extravergine di oliva taggiasca che rispetta i sapori delicati… The extra virgin Taggiasca olive oil that respects the food with gentle flavor… …le olive taggiasche in salamoia, piccole nella forma e grandi nel sapore… …Taggiasca olives that are small in size but great in flavor… …e le verdure sott’olio, che conservano il sole dell’estate per tutto l’inverno. …and canned vegetables, able to keep the sun’s taste during winter. L’entroterra ospita anche l’importante attività dei pastori che qui propongono i loro formaggi. In this market you can also find local shepherds selling their cheese. Ora che il palato è stato sicuramente appagato… soddisfiamo anche gli occhi con i colori proposti dai floricoltori della Riviera dei Fiori. Imperia Riviera’s Floriculturists bring their flowers to satisfy the visitor’s eyes. Vai al calendario eventi e cerca quando e dove si terrà il prossimo Farmer Market. To discover where and when there will be next Farmer Market, check the Event’s...
by Nicola | Ott 3, 2011 | Arte e Spettacolo, Articoli Principali, Storia e Folclore |
Read this post in English Il Santuario di Santa Maria Maddalena sorge nel bosco di fronte a Lucinasco, paese della provincia di Imperia vocato alla produzione di olio di oliva Taggiasca. Monumento nazionale, è uno dei luoghi di culto più antichi della Liguria. Il suo fascino è esaltato dalla cornice: un bosco di querce e castagni che, in ogni stagione, si tinge di nuovi colori. All’interno, lo stile di chiesa medievale incontra cenni di barocco ligure. Visualizza Liguriainside in una mappa di dimensioni maggiori...