Dopo aver visitato l’officina di Riggio, anche detta -giardino dei Doria- sotto una pioggia battente abbiamo risalito il sentiero che porta sullo spartiacque tra Val Nervia e Val Roja, lasciandoci alle spalle Dolceacqua.
Qui, la nostra guida Sandro Cozzari di CoopOmnia ci ha aperto la porta della Chiesetta di San Bernardo, riparo e conforto per i viandanti fin dal medioevo (ma con un’aria piuttosto tetra data la giornata piovosa).
Nell’abside, con meraviglia abbiamo potuto vedere in anteprima gli affreschi appena riportati alla luce: un ciclo attribuito ad una bottega tardo medievale ispirata all’opera del Canavesio ed un ciclo attribuito ad una bottega d’ispirazione lombarda.
La Chiesetta di San Bernardo è oggi visitabile con una guida. Il sentiero è piuttosto ripido ma l’ambiente naturale ed il panorama meritano da soli la fatica.
Nicola