by Nicola | Gen 11, 2013 | Articoli Principali, Enogastronomia |
La Focaccia di Recco va mangiata solo a Recco. Il perché ce lo dice Franco nel video qui sopra e Paola su iLiguria. Franco, anzi, Francesco prepara la Focaccia da quando ha 10 anni. Inizia con un bell’impasto morbido composto da farina manitoba, acqua, olio extravergine di oliva (ligure) e sale. Lo lascia riposare un po’ e fa due palline, una da otto etti e l’altra da circa cinque. Quella più pesante la usa per fare la base, ben stesa sulla teglia, e ci mette sopra tanti tocchi di stracchino, prodotto con latte ligure, grossi come una noce. Il formaggio dovrà avere il tempo di sciogliersi mentre la pasta si cuoce. Con l’altra pallina copre il tutto chiudendo con attenzione i bordi. Fa qualche foro nella copertura e rimuove la pasta in eccesso. Condisce con olio e sale, inforna a 300-320 gradi per 7-8 minuti. Non ci sono segreti: ciò che rende la Focaccia di Recco IGP unica, oltre ai giusti ingredienti, è la mano di chi la prepara. Attraversare la Liguria e non fermarsi a provarla è autolesionismo papillogustativo. Nicola Visualizza Liguriainside in una mappa di dimensioni...