Punti di Vista

Tra un montaggio e l’altro ogni tanto vien voglia di staccare. Con un altro montaggio ancora. Oggi pomeriggio mi son ritrovato ad aver esportato i video su Ventimiglia, Imperia e Sanremo fatti per conto di Visitrivieradeifiori.it. Erano le cinque e mezza e sentivo il bisogno di fare qualcos’altro fino all’ora di cena! Dedicato ai twitters che oggi mi hanno tenuto compagnia e ad un caffè mancato (per ora)....
CASTELLIGURIA, p.te I. La contea di Petralata: le donne, i cavallier, l’arme, gli amori

CASTELLIGURIA, p.te I. La contea di Petralata: le donne, i cavallier, l’arme, gli amori

Sono orgogliosamente ligure, siamo orgogliosamente liguri; e conosciamo bene il territorio che viviamo. Però capita spesso di scovare qualcosa di inaspettato. Non ce ne vogliano gli abitanti del luogo, ma a Prelà Castello, abbarbicato, appartato e minuto com’è, è molto probabile che ci si arrivi solo per caso. Non facciamoci ingannare dal nome, si tratta di una frazione di Vasia. Noi siamo passati da Pantasina; in qualunque caso, l’importante è arrivare a Pianavia e imboccare la strada che scendere a Prelà Castello. Conoscevamo già questo paesino, ma non pensavamo fossero così grandi i resti dell’antico castello che ricorda le ambientazioni epiche di Age of Empires. Questo è il vessillo dell’antica Contea di Petralata, originariamente dei Conti di Ventimiglia (anche qui c’è l’inganno, la città di Ventimiglia non c’entra niente) e poi oggetto di lunghe contese che hanno interessato i Grimaldi, i Doria, i Lascaris di Tenda, fino a quando non sono arrivati i Savoia. Questo è anche il sipario di una leggenda romantica: Ludovico, secondogenito di Guglielmo II Lascaris di Ventimiglia, era stato costretto ad entrare in convento, ma conobbe e si innamorò di Tilburgia, contessa di Boglio. La nobildonna venne rinchiusa dal padre di Ludovico nel castello di Petralata ma il caparbio giovane liberò la sua amata e ottenne dalla regina di Napoli – che lo ospitava – di sospendere i voti. Inutile dire che, una volta tornato a casa (siamo nella seconda metà del Trecento), Ludovico si ritrovò unico erede, signore delle sue terre, e felicemente maritato con Tilburgia. Peccato solo che il castello sia proprietà di privati… Ma girargli intorno per sbirciare non costa niente, anzi,...
U Lavastrun

U Lavastrun

Il 18 aprile mi ritrovo a Cervo, zona Porteghetto. Una forte mareggiata dà spettacolo. Con l’aria zuppa d’acqua, mi fiondo sugli scogli in riva al mare, al sicuro. Scendo ancora un passo, una goccia, solo un momento poi risalgo. Sicuro. Ma la sicurezza non si abbina al moto ondoso: in un batter di reflex un muro di mare si solleva alla mia sinistra e mi ritrovo lavato da testa a piedi, completamente scolato. Salsedine nei capelli, nella giacca, nelle scarpe e…nella Canon che non vuole più spegnersi! Detta in dialetto locale: ün gran lavastrun! Così, bagnato e salato, ne scatto ancora una: “…volan fuori come farfalle, han formato l’arcobaleno…” (cit. Magica Emi – Cristina...
Eat & Tweet

Eat & Tweet

Premessa: questo articolo presuppone che voi sappiate esattamente cosa sia Twitter, Instagram e che abbiate sentito parlare di Storify (ma quest’ultima clausola non è fondamentale) Piove sul grandangolo: siamo a cena con Paola Faravelli di iLiguria nel centro storico di Albenga. Un menù a base di piatti di #Liguria conditi da abbondanti #tweet raggruppati qui sotto tramite #storify Solo per stomaci forti il VIDEO della serata su iLiguria.net   [View the story “Eat & Tweet” on...
A spasso con Lewis Carroll ed Alice… nel Paese delle Meraviglie

A spasso con Lewis Carroll ed Alice… nel Paese delle Meraviglie

Voi che ne pensate? Sarà stata la luce che fa brillare il verde primaverile oppure il quadretto pittoresco davanti ai miei occhi ma qui a Lucinasco tutto mi fa ricordare il Leprotto Bisestile, il Cappellaio Matto ed il mondo di Lewis Carroll… Anzi, mi sembra proprio di aver intravisto il Bianconiglio correre in tutta fretta oltre la sponda. Sta di fatto che adesso non capisco più quale sia il sogno e quale la...