Un’ottima annata (speriamo che tenga!)

Un’ottima annata (speriamo che tenga!)

Ecco ieri sera alle sette, col sole radente, la temperatura perfetta di settembre e gli alberi carichi di olive. Manca solo Russell Crowe che passeggia tra le fasce in stile “Un’Ottima Annata”. Documento questo attimo con un minuscolo filmato montato al volo sull’iPad. Spero solo che le olive reggano. Hanno così tanti nemici agguerriti! La mosca olearia che buca l’oliva facendo disastri è ancora latitante. Vento, gelo e neve sono sempre in agguato, ma l’inverno sembra ancora lontano. Ci sarà qualche superstizioso che non apprezzerà, ma mi vien da dire: le premesse per una vera “ottima annata” di olio ci sono eccome! Poi, se volete sapere di più sull’olio di oliva in generale, anche solo per sapere cosa comprare quando andate a far la spesa, passo la parola a chi se ne...
Papaveri e papere

Papaveri e papere

“Su un campo di grano che dirvi non so…” Per essere precisi nel Golfo Dianese non ci sono coltivazioni di cereali ma, un bel giorno, passando sotto il ponte blu della ferrovia e andando un pochino più in là, vidi una “Paperina” che “vide degli alti papaveri al sole brillar“. Non so se poi riuscì a papparsi un papavero, ma vi assicuro che ho passato tutto il pomeriggio a canticchiare la canzone di Nilla Pizzi!...
U Lavastrun

U Lavastrun

Il 18 aprile mi ritrovo a Cervo, zona Porteghetto. Una forte mareggiata dà spettacolo. Con l’aria zuppa d’acqua, mi fiondo sugli scogli in riva al mare, al sicuro. Scendo ancora un passo, una goccia, solo un momento poi risalgo. Sicuro. Ma la sicurezza non si abbina al moto ondoso: in un batter di reflex un muro di mare si solleva alla mia sinistra e mi ritrovo lavato da testa a piedi, completamente scolato. Salsedine nei capelli, nella giacca, nelle scarpe e…nella Canon che non vuole più spegnersi! Detta in dialetto locale: ün gran lavastrun! Così, bagnato e salato, ne scatto ancora una: “…volan fuori come farfalle, han formato l’arcobaleno…” (cit. Magica Emi – Cristina...
Eat & Tweet

Eat & Tweet

Premessa: questo articolo presuppone che voi sappiate esattamente cosa sia Twitter, Instagram e che abbiate sentito parlare di Storify (ma quest’ultima clausola non è fondamentale) Piove sul grandangolo: siamo a cena con Paola Faravelli di iLiguria nel centro storico di Albenga. Un menù a base di piatti di #Liguria conditi da abbondanti #tweet raggruppati qui sotto tramite #storify Solo per stomaci forti il VIDEO della serata su iLiguria.net   [View the story “Eat & Tweet” on...
I gabbiani giocare

I gabbiani giocare

Ho visto i gabbiani giocare e mi sono stupito come un bambino! Ero a spasso in spiaggia, a caccia di fotografie facili: col vento forte ed il cielo terso, il mare sfoggiava un blu profondo, decorato da nette pennellate di bianco. Colori bellissimi ed austeri che si mescolavano all’odore del sale. Un gabbiano reale giovane, col piumaggio ancora grigio, trasportava qualcosa nel becco. Un pesce, forse. No! Un pezzo di radice di poseidonia! Un pezzo di poseidonia?!? Gabbiano vegetariano? L’ho pensato, giuro. Poi l’ho visto salire a dieci metri d’altezza, braccato da due compagni, per lasciar improvvisamente cadere la finta preda. Si rubavano la poseidonia l’uno con l’altro fino a perderla nell’aria. La seguivano fino a terra, a volte con lo sguardo, a volte fino ad afferrarla nuovamente. E la partita di Quidditch ricominciava. Sotto un vento forte che non lasciava stare con gli occhi aperti, mi sono ritrovato con gli occhi spalancati ed un sorriso a settanta denti. PS la poseidonia è una pianta, non un alga. Abita esclusivamente nel Mediterraneo ed in autunno...