8 marzo

8 marzo

I fiori che crescono nella campagna ligure sono belli e generosi. I petali non sono mai regolari, il bordo è sempre mangiucchiato da piccoli animaletti che se ne nutrono con delicatezza senza intaccare il loro fascino. Questi fiori perfetti sono dedicati a tutte le donne. Ma soprattutto a quelle donne che non possono fare a meno di fermarsi davanti ad una ginestra bianca in fiore. Che sono attratte dall’intenso profumo… che trovano anche nel Vermentino di...
San Bartolomeo al Mare – Fiera della Candelora

San Bartolomeo al Mare – Fiera della Candelora

La festa cattolica della Candelora celebra la presentazione di Gesù al Tempio di Gerusalemme. In questo giorno, tradizionalmente il 2 febbraio, si benedicono le candele, simbolo di Cristo quale luce per “le genti”. A San Bartolomeo al Mare, presso il santuario diocesano della Madonna della Rovere, la Candelora viene festeggiata con una fiera che si ripete da oltre trecento anni. Secondo gli annali comunali questa è la trecentododicesima edizione. In verità è la trecentododicesima istituzionalizzata: ancora prima, i contadini del Golfo si riunivano per acquistare sementi, animali robusti e tutto il necessario per essere pronti alla nuova stagione agricola. Era la “festa di inizio semina”, scandita tanto religiosamente quanto dal susseguirsi delle stagioni. Se volete sapere di più sul programma di questa edizione, continuate a leggere! Alle ore 16.45 del primo febbraio si è tenuta l’inaugurazione dell’Eco-Museo “Andar per chiesette”, presso il Santuario della Madonna della Rovere. Una passeggiata alla scoperta di antiche mulattiere, chiesette e ponti medievali, nell’area un tempo occupata dal “Lucus Bormani”, il grande bosco sacro che ricopriva le valli da Capo Cervo a Capo Berta. Il programma di ieri e di oggi è ricco di appuntamenti. Lo copio ed incollo dal comunicato stampa dello IAT: 2 e 3 FEBBRAIO ore 08.00 apertura fiera. ore 09.00 apertura Padiglione Tourval. ore 09.00 inaugurazione area Arti & Sapori della Rovere. Patente asinina: i bambini dovranno effettuare un percorso tortuoso, disegnato con birilli di gomma, mentre conducono per mano un asinello; dopo il tragitto riceveranno il Patentino di Provetto Conduttore di Asinelli. ore 09.30/12.00 Fattoria Ricreativa – Uliveto della Rovere. ore 09.30/17.30 Carrozza a Cavalli – partenza Piazza XXV...
Making Of – 47° Carnevale Dianese – VIDEO

Making Of – 47° Carnevale Dianese – VIDEO

Canne, torrente, distese di basilico e carciofi. Strani lampi alle finestre di un capannone. Il silenzio della notte si interrompe “Trick trick trick BANG!! bzzzz  frzzzzzzzz tok tok tok tok BANG!!!!” Non siamo in un fumetto: è la Famïa Dianese che martella, taglia, salda e dipinge i carri per l’imminente parata del 19 febbraio. Nata millenni* or sono, la Famïa Dianese raggruppa quest’anno sette compagnie, corrispondenti ad altrettanti carri tematici, schematicamente di seguito riportati: I Perdigiurni, veterani perennemente ritardatari, stanno costruendo il carro “istituzionale” della Famïa. I Periferici, che un tempo abitavano nell’area agricola di Diano Marina, sono impegnati col tema “Fiore tra i Fiori“. Gli Amixi de San Bartulumè, provenienti dal comune di San Bartolomeo al Mare, si occupano di Puffi e Gargamella. I Delongu i Stessi si mantengono nel filone dei cartoni animati con un carro dedicato a Yoghi e Bubu. Quelli d’a Sciumaia renderanno giustizia ad un classico di Walt Disney: Fantasia. I Marmessi, storicamente ricchi di idee ma poveri di tecniche (mancava sempre un disegnatore o un fabbro) si spostano sulla mitica Triumph Trophy TR5 Scrambler di Fonzie dei mitici Happy Days. I Goliardi Dianesi, audace gruppo impegnatissimo nel realizzare eventi di insano divertimento, porteranno per le vie di Diano Marina un classico Namco: gentili lettori, trattasi nientepopodimeno che di Pac-Man! L’accesso alla fabbricazione dei carri è aperto a tutti. Se volete mettere fisicamente mano alla fabbricazione di queste follie ambulanti, raggiungete la Famïa Dianese nel capannone lungo l’Argine Destro a Diano Castello. Il folle gruppo è raggiungibile anche su Facebook, mentre i Goliardi Dianesi hanno anche un proprio sito. * NB pare che il primo carnevale svoltosi nel Lucus Bormani sia...
Gesù Bambino che nasce dalle acque – Diano Marina

Gesù Bambino che nasce dalle acque – Diano Marina

La notte di Natale tra canti e luci, allo scoccare della mezzanotte Gesù bambino nasce dalle acque di Diano Marina. During the night before Christmas, at midnight, baby Jesus emerges from the sea fading Diano Marina. I Sub di DianoSub escono dal mare e, inginocchiandosi sulla battigia illuminata dalle fiaccole, consegnano la statua del bambinello nelle mani del sacerdote. DianoSub’s Divers, once on the beach, kneel down and give the Baby to the priest. Inizia la processione verso la Chiesa di Sant’Antonio Abate dove verrà celebrata la Messa. The ceremony is then held inside Saint Anthony the Abbot’s church. I sub intanto vanno ad asciugasi nella sede di fronte al porto scaldandosi, come da tradizione, con cioccolata fumante e panettone. Meanwhile, divers reach the port where they find a good hot chocolate cup and panettone. Visualizzazione ingrandita della...